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Come ricevere ospiti e vivere bene in barca ?

Con le belle giornate in arrivo, abbiamo tutti quel gruppo di amici che fa sempre più illusioni sul fatto che hai una barca… Anche loro hanno la passione del mare, ma la loro giornata ideale in barca prevede bottiglie di bianco e cubetti di ghiaccio piuttosto che cerata e stivali.

Avrai quindi bisogno di adattare il tuo programma di navigazione per quando accoglierai a bordo i tuoi amici “appassionati a convenienza”. Le regate e le altre prodezze sportive riservale agli altri, quelli veramente appassionati di navigazione.

Per i tuoi amici immuni alla chiamata del largo, sarà il tuo ruolo di ospite ad essere importante più che quello di skipper. In effetti, essendo tu il comandante, sei responsabile sia della sicurezza che del benessere dei tuoi passeggeri. La vita in mare è molto diversa dalla vita a terra e questa piccola guida ti darà le dritte per sapere come ricevere ospiti e vivere bene a bordo.

Come capitano, hai diritto a chiedere ai tuoi passeggeri di partecipare ai preparativi per l’aperitivo ed i pasti. Tu ti occuperai di tutta la parte inerente alla navigazione ed alla sicurezza. Tuttavia, puoi farti carico di una parte dei preparativi, ma in ogni caso è importante sapere cosa comprare e/o saper indicare con precisione cosa acquistare. Su una barca, le problematiche di spazio a bordo, di refrigerazione e di conservazione degli alimenti sono ben più complesse che a terra.

Cosa bisogna sapere sul comfort a bordo

1: Il freddo

Se non hai un sistema di raffreddamento a bordo

Investi per esempio in un frigo portatile elettrico 12 V, non hai idea di quanto quest’apparecchio possa salvare un aperitivo. A seconda del tipo di refrigerazione, puoi conservare persino ghiaccio e alimenti surgelati. Molti di essi sono apparecchi silenziosi che permettono la conservazione degli alimenti per più giorni. Ad ogni modo, bisogna fare attenzione al consumo elettrico.

Se a bordo hai una ghiacciaia passiva
Prepara in anticipo dei blocchi di ghiaccio nel freezer di casa. Essi ti permetteranno di mantenere il fresco per 2/3 giorni durante l’estate. Attenzione: la tua ghiacciaia dev’essere equipaggiata di un’evacuazione d’acqua se non vuoi trovare i tuoi alimenti a mollo nell’acqua fredda…

Se hai un frigorifero a bordo
Approfitta di un frigo quasi come a casa. Attenzione in ogni caso al consumo elettrico. Fai attenzione anche a riempire il frigorifero in modo che gli alimenti più utili e/o quelli più vicini alla scadenza siano sempre accessibili. Dovrai preparare per tempo le tue uscite in barca in modo da poter mettere al fresco tutto ciò di cui avrai bisogno.

Per andare più lontano
Per fare in modo che la tua gestione dell’elettricità sia ottimale, non esitare a fare un bilancio energetico della tua barca. Quali sono gli elementi di consumo, (pilota automatico, frigorifero, radio, VHF ecc) quanto consumano e come ricaricare le batterie in funzione? Consulta la nostra guida per saperne di più sull’energia a bordo.

 

2: Gli acquisti

In funzione della tua capacità di raffreddamento e di stoccaggio, potrai imbarcare più o meno cibi.

Bevande

La gestione dell’acqua è una delle preoccupazioni principali a bordo e l’utilizzo dell’acqua dei serbatoi è di responsabilità di ciascuno. Tutto dipenderà dalla pulizia del serbatoio e dei tubi, così come della qualità dell’acqua che vi è dentro. In genere, è preferibile partire con delle confezioni di bottiglie d’acqua in plastica che puoi riporre all’interno della barca. Le bottiglie saranno relativamente fresche senza occupare spazio in frigo. Bisogna prevedere una quantità d’acqua sufficiente (2 litri al giorno per persona).

Evita le bottiglie e le lattine di piccolo formato (meno di 25 cl). Rischiano di occupare molto spazio come rifiuti.

Privilegia le bibite in lattine di alluminio piuttosto che le bottiglie in vetro in modo da alleggerire il carico, evitare che si rompano e limitare il rischio che i tappi cadano in fondo al mare…

Se devi imbarcare del vino a bordo:

Il vino rosso si conserva molto bene in fondo alla sentina, più vicino all’acqua.

Il rosé ed il bianco si conservano nel frigorifero o nella ghiacciaia.

Suggerimento: Conservale al fresco in casa così che il giorno della partenza siano già fresche, in modo da evitare che il frigo della barca subisca un impatto termico. Esistono anche delle ghiacciaie unitarie a forma di bottiglia per guadagnare spazio nel tuo refrigeratore principale.

Prepara prima il caffè e conservalo in un thermos se non hai la possibilità di farlo a bordo. I tuoi invitati apprezzeranno il lusso di un caffè in barca dopo il pasto. La qualità del caffè che prepari a bordo dipenderà dal tuo equipaggiamento.

  • Solubile per la facilità di preparazione
  • Moka per quelli che vogliono fare come a casa
  • All’americana per quelli a cui piace il caffè lungo
  • Macchina Nespresso per i più esigenti. Attenzione al consumo elettrico ed alla quantità di rifiuti provocati dall’utilizzo delle capsule.

Uscite in barca

CIBO

Per quanto possibile, semplificati la vita al massimo.
Conserva a bordo quei condimenti, spezie e altri alimenti che non sono sensibili ai cambi di temperatura e umidità.

Non esitare a preparare prima dei piatti che conserverai in un contenitore di plastica. Non dovrai far altro che riscaldare e/o servire.

Se desideri cucinare a bordo, prediligi i piatti semplici e fatti in funzione delle tue capacità e di quelle dell’angolo cottura.

I più motivati, potranno dilettarsi con un barbecue, (Consulta la nostra guida) che è una buona alternativa alla tradizionale cottura. Fai attenzione ai fumi ed agli odori che potrebbero attirare le altre barche, non sempre per dei buoni motivi…

Per i tuoi alimenti freschi, tutto dipenderà dal tempo passato a bordo. Metti quelli più freschi in fondo al frigo in modo da poter consumare prima quelli più maturi.

Fai attenzione a proteggere bene i tuoi alimenti e di fornirti di una protezione ermetica per tutti quelli che potrebbero attirare dei passeggeri clandestini (ratti, scarafaggi, moscerini e altri)

I ratti si insinuano dalle cime di ormeggio

I ratti si insinuano dalle cime di ormeggio, pensa a come fermarli con questo prodotto.

Una volta che hai ciò di cui hai bisogno, dovrai mettere tutto a bordo. La regola principale è quella di sbarazzarsi della maggior parte di rifiuti possibili prima di lasciare il porto. Butta dunque tutti i cartoni e tutti gli altri imballaggi inutili. Il cartone è il nemico del marinaio, soprattutto in cucina. Prende umidità, si sfalda ed è un nido per i batteri.

Per le tue conserve, la presenza di cartone o di carta intorno (anche plastificata) è un potenziale rischio. Col tempo le informazioni scritte sopra possono cancellarsi e ti ritroverai con delle conserve “sorpresa”. Scrivi con un pennarello le informazioni importanti sopra la scatola (tipo di alimento e data di scadenza), per ritrovarle quando viene il momento.

 

Divertimento

Prepara prima ciò di cui ti occuperai a bordo. Carte da gioco, giochi di società, musica e, perché no, qualche gioco nautico:

Se hai una barca a motore, approfittane per praticare qualche sport nautico, utilizzare un gonfiabile da traino, praticare sci nautico o wakeboard: hai l’imbarazzo della scelta.

All’ormeggio, avrai sicuramente voglia di girare intorno alla barca o di arrivare a terra con un gommone tender.

È importante che i tuoi invitati non si annoino. Pensa dunque ai SUP, kayak ed agli altri accessori per lo snorkeling.

Ora che hai caricato tutto a bordo sei pronto a partire. È tempo di fare un briefing ai tuoi passeggeri.

 

3: Prepara la tua partenza.

Prima di partire, è sempre importante ricordare alcune regole di sicurezza e sullo stare a bordo. Questo perché tutto vada per il meglio. Non importa la situazione.

Le 10 regole da rispettare in barca per gli invitati

  1. Il capitano prende le decisioni per la sicurezza di ciascuno.
  2. Ciascuno porti il suo buonumore
  3. Nella navigazione, indossare il giubbotto è obbligatorio
  4. Tutti devono conoscere la procedura di chiamata VHF sul canale 16. Prevedere un testo visibile sulla barca in cui vi sia scritta la procedura dettagliata.
  5. Nulla dev’essere gettato in mare
  6. Non rischiare mai inutilmente (se non sai fare, fai fare a qualcun altro)
  7. Ciascuno è responsabile della sicurezza degli altri e della sua
  8. UtilizzO regolamentatO del bagno (Vedere la nostra guida)
  9. Segnalare tutti i problemi (salute, sicurezza, materiali) che son possibili al capitano
  10. Partecipare ai compiti di pulizia (stoviglie, cucina, servizi, pulizia) per facilitare la vita a bordo

Una volta che tutti sono d’accordo, non c’è altro da fare che mollare gli ormeggi.

Per quanto riguarda l’entrata ed uscita dal porto, se i tuoi invitati lo sanno fare ti possono aiutare. Se invece non ne sono in grado devono lasciarti lo spazio e non metterti agitazione durante le manovre a bordo. Ne va della loro sicurezza e di quella della barca.

Quando vi trovate nel luogo ideale, prepara l’ormeggio e getta l’ancora (consulta la nostra guida completa per riuscire bene nell’ormeggio).

Nessuno può buttarsi in acqua se non quando l’ormeggio è concluso, il motore è spento, la scaletta è in acqua e la barca è ben ferma.

A questo punto, goditi la giornata coi tuoi invitati. Il buon umore e l’attenzione posta al benessere ed alla sicurezza dei tuoi passeggeri saranno le chiavi del tuo successo come capitano (e come ospite).

 

Per proteggere l’ambiente, pensa a riportare i tuoi rifiuti a terra e non buttare niente in mare quando sei a bordo. Perché il mare resti un piacere per tutti.