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PROTEGGERE E RIMETTERE A NUOVO LA TUA BARCA

Con il passare del tempo e le intemperie, le barche perdono la loro brillantezza. Si possono infatti constatare delle macchie o dei punti arrugginiti, l'ingiallimento dello scafo, la comparsa di strisce nere e muffa che degradano lentamente le diverse parti della barca.

Per conservare o ridare un bell'aspetto alla barca si consiglia una manutenzione costante.

INFORMAZIONI ESSENZIALI

Ciascun prodotto di manutenzione ha particolari proprietà.

È consigliabile utilizzare detergenti specifici per ogni caso. Alcuni servono per pulire lo scafo, la carena e il ponte; altri per togliere la ruggine ed eliminare i segni, le macchie di grasso e di olio; altri servono per lubrificare, per ridurre le emissioni di carburante... Il loro scopo è di proteggere e rimettere a nuovo il legno, l'acciaio inox, i tubolari, i tessuti e la plastica.

Le varie parti della barca si deteriorano, si segnano e si rovinano.

  • Lo scafo è la parte più esposta della barca poiché è in contatto continuo con l'acqua. Poco a poco ingiallisce e compaiono dei segni a livello della linea di galleggiamento.
  • Il ponte subisce delle pressioni (condizioni climatiche, attività di passaggio continue dei diportisti, esalazioni dei motori nei porti) che comportano la formazione di macchie di ruggine, di segni e di incrostazioni.
  • L'acciaio inox, malgrado la sua composizione, tende col passare del tempo ad arrugginirsi. Questo fenomeno si spiega per l'accumulazione di depositi e di particelle, o quando l'acciaio inox entra in contatto diretto con un elemento che crea ruggine.
  • Il teak subisce regolarmente delle aggressioni esterne (raggi UV, intemperie) che seccano l'oleoresina in superficie. Il legno perde dunque il suo colore d'origine tendendo al grigio. Quindi si ossida, pur conservando l'insieme delle sue proprietà.
  • I tubolari e i parabordi hanno la tendenza, con l'accumulo di sale e soprattutto di sabbia, a degradarsi e diventare porosi. A volte compaiono dei segni di usura.
  • I tessuti, i vinili e il plexiglass sono soggetti a dure prove, graffi e crepe. Per le tende, le capottine, i cuscini, gli oggetti smontabili (e tanti altri accessori) è consigliabile metterli al riparo dalle intemperie e sciacquarli quando si rientra dalla navigazione o a fine stagione.

Dopo ogni uscita in mare è consigliabile risciacquare la barca con acqua dolce (lo scafo, il ponte, i tubolari, le capottine, l'acciaio inox) e pulire i cuscini con un panno apposito e umido. Si consiglia inoltre di togliere i depositi sulla barca.

MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA BARCA

Manutenzione dello scafo

Proteggere le parti in alluminio. Agitare bene l'apposito detergente e applicarlo con una spugna o un vaporizzatore. Lasciare agire per 5 minuti, poi risciacquare con acqua dolce.
Le superfici molto salate o molto macchiate possono necessitare di una seconda applicazione. Per risultati migliori, utilizzare il prodotto ad una temperatura ambiente inferiore ai 15°C.

Per far brillare e per proteggere lo scafo appena pulito, applicare un polish. Agitare bene la bottiglietta di polish prima dell'utilizzo. Applicare per piccole sezioni seguendo un movimento circolare con l'aiuto di un panno apposito, senza sfregare troppo forte. Aspettare la formazione di un velo, poi lustra con l'aiuto di un panno per lucidare o di un piccola lucidatrice elettrica. Evitare anche in quest'ultimo caso di sfregare troppo.
Per risultati migliori, applicare un secondo strato dopo un mese. Questo prodotto applicato a due riprese fornisce una protezione eccezionale dall'alterazione, dalla ruggine e dalla degradazione generale. L’olio, la sporcizia e il sale non si incolleranno sulla superficie e saranno eliminati con un semplice lavaggio.

Manutenzione del ponte

Utilizzare un detergente particolare per il ponte che sia antisdrucciolo, per pulire e far brillare allo stesso tempo.
Questo prodotto ha la particolarità di agire in profondità, senza bisogno di sfregare, sarà molto efficace su tutte le superfici antiscivolo. Sarà sufficiente espandere il prodotto sulla superficie trattata (ponte + cabina di pilotaggio) e lasciare agire 2 minuti, sfregare leggermente il ponte con una spazzola flessibile e poi risciacquare con abbondante acqua.

Detergente scafo e ponte Detergente scafo e ponte

Contro la ruggine

Spruzzare il detergente per la ruggine direttamente sulla superficie trattata. Lasciare agire il prodotto sulla macchia per 1 o 2 minuti poi risciacquare con acqua dolce. È possibile che le macchie incrostate necessitino di una seconda applicazione sfregando leggermente con una spazzola o un panno.
Verificare la solidità dei colori su una piccola porzione nascosta della superficie da trattare prima di procedere alla pulizia completa.

Gel antiruggineGel antiruggine per acciaio inox

Manutenzione del teak

La manutenzione del teak si effettua in tre fasi: pulire, rimettere a nuovo, oliare

  1. Pulire il teak: in effetti, il teak è costituito da una zona in legno duro e da una zona in legno tenero. Spazzolandolo spesso e in modo aggressivo si provoca l'usura del legno tenero. Pertanto è consigliabile utilizzare una spazzola morbida, o una spugna non abrasiva e, dell'acqua per la pulizia.
  2. Rimettere a nuovo il teak: effettuare una smerigliatura nel senso delle scanalature del legno utilizzando la carta vetro di grana molto fine.
  3. Oliare il teak: l'olio di teak va ad impregnarsi nelle asperità del legno rigenerando l'oleoresina.

Per non avere un aspetto del legno completamente incrostato, è necessario rimettere a nuovo il legno prima di ogni manutenzione. Utilizzare un pennello o un panno per l'applicazione.

Detergente concentrato teck

Spazzola morbida

Detergente concentrato teck

Spazzola morbida bi-level

Manutenzione del vinile

  • Vinili poco sporchi: applicare la soluzione con l'aiuto di un panno o di una spugna apposita e sfregare. Pulire con un panno apposito e umido prima che la soluzione si secchi.
  • Vinili incrostati e sporchi in profondità: utilizzare una spazzola con setole in nylon dure e un recipiente sufficientemente grande. Imbevere la spazzola nella soluzione e sfregare. Pulire una piccola sezione alla volta. Pulire con l'aiuto di un panno apposito e umido prima che la soluzione si secchi. Continuare così fino a quando tutta la superficie non è pulita. Evitare le colature sulle superfici dipinte.

 

Detergente per skai e vinile

Detergente per skai e vinile

Manutenzione delle vele, delle tende e delle capottine

Umidificare la tela con l'acqua. Applicare il detergente per vele e tende con un panno pulito, o una spugna, sfregando dolcemente la superficie da trattare. Le superfici molto sporche possono necessitare l'utilizzo di una spazzola con setole dure in nylon. Risciacquare con acqua dolce poi pulire con un panno apposito prima dell'asciugatura.

Attenzione! Evitare la dispersione del prodotto sulle superfici che non hanno bisogno di essere trattate. Risciacquare immediatamente in caso di contatto con altre superfici.

Detergente vele e tendalini

Detergente per vele e tendalini

Manutenzione dei gommoni, dei tubolari e dei parabordi

  • Lavare la superficie per togliere il sale, la sabbia e la polvere, poi asciugare bene.
  • Agitare bene la bottiglietta del detergente protettore per gommoni e parabordi prima di usarlo.
  • Con l'aiuto di un panno apposito e asciutto, applicare il detergente protettore procedendo per piccole sezioni.
  • Sfregare fermamente con movimenti circolari per garantire una pulizia uniforme. Lasciare che il prodotto si secchi e formi un velo.
  • Con un altro panno apposito e secco, togliere il velo.

N.B.: per trattate le superfici molto ossidate o macchiate, applicare il prodotto con una spazzola a setole rigide o un tampone morbido per pulire.

Detergente gommoni e parabordi

Detergente per gommoni e barabordi

 

IL CONSIGLIO DI ORANGEMARINE

Fare attenzione nell'adoperare i detergenti. Indossare l'attrezzatura adeguata e leggere le istruzioni sul retro del prodotto. Effettuare sempre una prova su una parte non visibile.

 

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