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Uomo a mare

MOB: MAN OVER BOARD

 

L’essenziale della ricerca e del soccorso di una persona a mare acqua si svolge nei primi minuti dopo la caduta. Di giorno come di notte, il reperimento visico ed il ripescaggio di un uomo a mare deve essere effettuato rapidamente: ogni istante è fondamentale.

In tutte le categorie di navigazione è obbligatorio avere a bordo un sistema che permetta la risalita di una persona caduta in acqua e mezzi per il reperimento luminoso.

 

 

L'essenziale:

Ogni imbarcazione è concepita in modo da minimizzare i rischi di caduta fuoribordo e per facilitare la risalita a bordo. Ciononostante bisogna prepararso al peggio e soprattutto alla caduta oltre bordo di un membro dell'equipaggio.

Qualche consiglio per partire con lo spirito sereno e in regola. Oltre agli elementi obbligatori della regolamentazione, i dispositivi consigliati per il salvataggio di un uomo a mare comprendono: un dispositivo individuale di gallggiamento, ossia un giubbotto di salvataggio, un apparecchio galleggiante di salvataggio, un mezzo per il reperimento luminoso individuale, un mezzo per issare a bordo una persona caduta in acqua (scaletta o cintura di risalita), uno specchietto di segnalazione, un salvagente e un'asta ION (che permette di segnalare il punto di caduta) un riflettore e un segnalatore radar, un allarme uomo a mare.

La prima operazione da compiere è reperire visualmente il punto di caduta del passeggero. Si deve quindi, mantenendolo sott'occhio, segnare un punto di riferimento, materialmente o sul sistema di navigazione e lanciare un dispositivo di salvataggio galleggiante.

Il materiale indispensabile a bordo comprende: salvagente a ferro di cavallo, boetta a capovolgimento e cima da lancio.

 

Sistemi d'allarme uomo a mare:

Questi sistemi danno un'allerta sonora se il contatto con l'unità centrale è perduto. Essi possono segnalare la posizione della barca al momento della perdita di segnare o dare la posizione dell'uomo a mare (in questo caso si tratta di PLB).

Alcuni possono essere dotati di un GPS e collegati al sistema di navigazione elettronico della barca e tracciare la deriva dell'uomo a mare.

Esistono quindi numerosi sistemi d'allarme:

- Allarme Lifetag, una cinghia da portare al braccio e una stazione base fissa da tenere a bordo che dà un allarme sonoro in caso di perdita del segnale con il bracciale.

- Allarme e arresto motore, ossia un ricettore indossato dal timoniere: se questo cade in acqua il segnale è interrotto ed il motore si arresta.

- Segnalatore AIS e AIN, un segnalatore indivduale dotato di ricevitore GPS integrato che trasmette la posizione dell'uomo a mare alle barche circostanti dotate di ricevitore AIS o AIN.

 

Dopo aver ritrovato la persona caduta a mare, bisogna trainarla e issarla a bordo. Cima da lancio, cima di sicurezza, scaletta e cintura di risalita sono i dispositivi che permettono la risalita a bordo di un uomo a mare. Alcuni modelli sono zavorrati.

Consigliamo di acquistare una cima da lancio moderna, dotata di cintura di sicurezza galleggiante.

Consigliamo inoltre l’acquisto di una scaletta semirigida: l'uomo a mare si stanca facilmente e l'utlmia tappa può essere pericolosa in caso di mare grosso. Una buona seduta permette di utilizzare la parte alta del corpo.

 

La regolamentazione:

Il salvataggio delle persone in pericolo è obbligatorio e gratuito. E' obbligatorio altresì avere a bordo un salvagente a ferro di cavallo con boetta a capovolgimento, sempre disponibile sul pulpito e dotato di bande riflettenti Solas.

 

Dotazioni supplementari:

I vestiti: in mare i vestiti di colori vivi, come per esempio l'arancione, aumentano le possibilità di essere avvistati.

Per i praticanti di sport nautici, gli aiuti al galleggiamento e le mute di colori accesi assicurano una maggiore visibilità.

A bordo delle imbarcazioni i vestiti con bande riflettenti e cappucci di colori fluorescenti sono i più adatti alla navigazione da diporto.

I segnalatori PLB e i mezzi di comunicazione personali sono oggi sufficientemente piccoli da poter essere portati su di sé, in custodie impermeabili.

Il PLB presenta il vantaggio di essere reperibile a grande distanza e automaticamente, di funzionare per molte ore e di permettere di effettuare le ricerche senza necessità di reperimento visivo.

Una volta che il PLB è attivato la persona in difficoltà non ha più manipolaizoni da effettuare.

 

Si consiglia di allenarsi almeno una volta l'anno nelle manovre di soccorso dell'uomo a mare. E' necessario informare l'quipaggio sul luogo e la funzione dei dispositivi uomo a mare.