Vai in alto

Le imbracature e i cordoni ombelicali

LA SICUREZZA A BORDO IN CASO DI MARE MOSSO O IN CASO DI ATTIVITA' SPORTIVA.

 

Protezione finale in caso di caduta fuori bordo, l'imbracatura e ed il suo cordone ombelicale permettono di rimanere collegati alla barca in caso di caduta grazie alla lifeline alla quale sono agganciati.L’insieme composto da imbracatura, cordone ombelicale e lifeline deve essere controllato prima di ogni utilizzo.

 

L'essenziale:

Una lifeline a cavo o meglio ancora in fettuccia piatta per evitare le cadute deve scorrere sul ponte permettendo di restare attaccati alla barca in caso di mare agitato e in caso di manovre o di regata. Elemento indispensabile di sicurezza, l'imbracatura deve essere personale e si deve controllare regolarmente che sia in buono stato. Al minimo dubbio bisogna cambiare l'imbracatura. Esistono delle imbracature standard e delle imbracature regolabili all'altezza della cintura oppure delle imbracature con il giubbotto di salvataggio.

Il cordone ombelicale dell'imbracatura lega il navigatore alla lifeline della barca. È meglio preferire le fettucce a doppio fusio che permettono di passare da un punto di attacco ad un altro senza staccarsi completamente e le fettucce con l'etichetta che indica il carico di rottura.

 

La regolamentazione:

Nella navigazione in alto mare aldilà delle 6 miglia dalla costa è obbligatorio avere 1 imbracatura e 1 cordone ombelicale per ciascuna persona a bordo delle barche a vela. Per barche non a vela sono obbligatori 1 imbracatura e 1 cordone ombelicale. Le barche a vela di categoria di progettazione A e B sono munite, per ciascun bordo, di un dispositivo apposito che permette l'agganciamento senza attrezzatura ad una lifeline o ad un'imbracatura di sicurezza. Questo dispositivo permette ad una persona di muoversi imbragato dalla cabina di pilotaggio fino alle estremità della barca. Supporta un carico di rottura di 2000 daN.

 

È importante controllare la compatibilità del cordone ombelicale con l'imbracatura in particolare all'altezza delle resistenze. I cordoni ombelicali a due fusi sono più sicuri, poiché il fuso corto protegge dai rischi di caduta fuori bordo. Inoltre, con due fissaggi si potrà in totale sicurezza passare da una lifeline ad un golfare (parte generalmente metallica del ponte della barca o dello scafo) staccando un solo moschettone mentre il secondo rimane agganciato

La lunghezza standard è di 2 metri, ridotta a un metro per un doppio cordone ombelicale. Alcuni cordoni ombelicali dispongono di un elastico che rende gli spostamenti più facili. Per la massima sicurezza e per evitare di cadere oltre il bordo bisogna controllare di essere agganciati alla cordone ombelicale e alla lifeline in modo più corto possibile in base alla necessità di spostamento sul ponte.

La lifeline permette di spostarsi sul ponte restando attaccati al cordone ombelicale collegato all'imbracatura.

I punti di ancoraggio ad una lifeline devono resistere ad un carico di 3 tonnellate, devono essere fissati sul ponte e percorribili su tutta la lunghezza della barca a partire dalla cabina di pilotaggio. È consigliato fissare la lifeline il più possibile all'interno della barca di modo da evitare le cadute fuori bordo.

Il bansigo permette di lavorare nell'alberatura. Bisogna sempre utilizzare un'attrezzatura adatta, la migliore tecnica e disporre sempre di assistenti competenti e affidabili. Non utilizzare dei moschettoni né delle maniglie per drizza per issarsi sull'albero.

 

 

Un'imbracatura non sarà efficace se non è ben regolata alla propria morfologia. Munirsi di più moschettoni di sicurezza a bordo in caso di rottura di uno di essi o per improvvisare una cordone ombelicale supplementare.