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Come scegliere il giubbotto salvagente?

Per essere utile deve essere indossato!

I giubbotti salvagente (detti anche giubbotti di salvataggio o cinture salvagente) sono elementi di sicurezza essenziali in mare perché, in caso di incidente, ti permettono di proteggerti meglio, di essere ritrovato e soccorso più facilmente.

Di forma, di utilizzo e di prezzi molto diversi, i giubbotti di salvataggio devono essere scelti in funzione dei criteri descritti in questa guida.

 

INFORMAZIONI ESSENZIALI

Obbligatori per ogni genere di navigazione, le attrezzature individuali di galleggiamento sono di due tipi:

  • Giubbotto a galleggiabilità permanente (in schiuma): meno cari ma più ingombranti. Secondo le dimensioni ti assicurano una galleggiabilità in situazioni diverse (da mare calmo ad agitato), permettendo il capovolgimento della persona che si ritroverà con il viso fuori dall'acqua. Questi giubbotti di salvataggio garantiscono anche una discreta protezione fisica in caso di urto a bordo. Generalmente, sono giubbotti o cinture di salvataggio per sport nautici.

  • Giubbotti salvagente autogonfiabili: più cari, questi giubbotti hanno un ingombro ridotto. Si indossano sui vestiti e uniscono sicurezza e comfort, permettendo una maggiore mobilità negli spostamenti e nelle manovre. Esistono due tipologie di giubbotti salvagenti autogonfiabili: giubbotti gonfiabili manuali e giubbotti di salvataggio automatico (per immersione in acqua).

 

LA REGOLAMENTAZIONE

La regolamentazione 2019 prevede che le attrezzature individuali di galleggiabilità a bordo delle barche da diporto siano adatte alla morfologia delle persone imbarcate e che rispondano ai requisiti seguenti:

  • livello prestazionale di almeno 50 N per le imbarcazioni a propulsione umana, indipendentemente dalla distanza dalla costa

  • livello prestazionale di almeno 50 N per le imbarcazioni entro le 2 miglia dalla costa

  • livello prestazionale di almeno 100 N per le imbarcazioni entro le 6 miglia dalla costa

  • livello prestazionale di almeno 100 N per i bambini di massimo 30 kg, indipendentemente dalla distanza dalla costa

  • livello prestazionale di almeno 150 N per le imbarcazioni oltre le 6 miglia dalla costa

Livello prestazionale
Standard Utilizzo Tipologia di navigazione
50 Newton

Standard ISO 12402-5

Aiuto al galleggiamento 50 N

Adatto a chi sa nuotare

Da utilizzarsi in acque protette e se vi è possibilità di ricevere soccorso immediato. Garantisce la galleggiabilità a una persona cosciente.

Fino a 2 miglia dalla costa
100 Newton

Standard ISO 12402-4

Giubbotto salvagente di livello prestazionale 100

Adatto a chi sa nuotare

Ideale in acque interne o costiere. Non garantisce il capovolgimento in posizione supina di una persona incosciente e con vestiti pesanti

Fino a 6 miglia dalla costa
150 Newton

Standard ISO 12402-3

Giubbotto salvagente di livello prestazionale 150

Ideale per tutti

Adatto alle attività da diporto nautico in mare aperto e/o in condizioni meteo difficili. Garantisce la rotazione verso l'alto in caso di perdita di conoscienza salvo casi rari (come vestiti pesanti e ingombranti)

Oltre le 6 miglia dalla costa
275 Newton

Standard ISO 12402-2

Giubbotto salvagente di livello prestazionale 275

Ideale per tutti
Adatto alle attività in mare aperto e/o in condizioni meteo estreme. Garantisce la rotazione verso l'alto in caso di perdita di conoscienza, anche di persone che indossano abiti pesanti o dispositivi di protezione speciale
Oltre le 6 miglia dalla costa

 

Le norme europee definiscono i giubbotti di salvataggio in funzione della loro galleggiabilità espressa in Newton (50, 100, 150 e 275). La galleggiabilità è misurata in base ad un indossatore che pesa 70 kg. Questo significa che la galleggiabilità varia in funzione del peso dell'indossatore e in base al tipo di indumenti indossati che diventeranno tanto più pesanti quanta più acqua avranno assorbito.

 

Livello prestazionale minimo Caratteristiche Bambino Adulto

50 N

Peso dell'indossatore (Kg) 25 < m < 40 40 < m < 50 50 < m < 60 60 < m <70 > 70
Livello prestazionale minimo (N) 35N 40N 40N 45N 50N

100N

Peso dell'indossatore (Kg) < 15 15 < m < 30 30 < m < 40 40 < m < 50 50 < m < 60 60 < m < 70 > 70
Livello prestazionale minimo (N) 45N 40N 50N 60N 70N 85N 100N

150N

Peso dell'indossatore (Kg) < 15 15 < m < 30 30 < m < 40 40 < m < 50 50 < m < 60 60 < m < 70 > 70
Livello prestazionale minimo (N) 45N 60N 75N 90N 110N 130N 150N

275N

Peso dell'indossatore (Kg) < 15 15 < m < 30 30 < m < 40 40 < m < 50 50 < m < 60 60 < m < 70 > 70
Livello prestazionale minimo (N) 90N 120N 140N 170N 200N 230N 275N

 

GIUBBOTTI SALVAGENTE CLASSICI

Esistono due forme di giubbotti di salvataggio classici:

  • Cinture salvagente "a stola": si infilano dalla testa e si fissano con due cinghie posizionate tra il bacino e il torace.

Giubbotto salvagente a stolaGiubbotto salvagente a stola

 

  • Cinture salvagente "a giubbotto": si indossano dalle braccia come un normale gilet e si chiudono mediante cerniera. Possono essere dotati di cinghia inguinale che passa tra le cosce assicurando un'ottima tenuta.

Bisogna tenere presente che l'ingombro dovuto alla schiuma, pur assicurando la galleggiabilità, limita la mobilità negli spostamenti e nelle manovre.

Giubbotto salvagenteGiubbotto salvagente

 

GIUBBOTTI SALVAGENTE GONFIABILI

Giubbotti salvagente autogonfiabili: la galleggiabilità di questi giubbotti è garantita dall'azione di una bombola di CO2 capace di gonfiare istantaneamente le camere d'aria. Questa particolarità fornisce ai giubbotti autogonfiabili un notevole vantaggio in termini di mobilità.

L'attivazione può essere effettuata manualmente o anche automaticamente mediante tre processi distinti:

  • Giubbotto gonfiabile manuale: a prezzo abbordabile. Possiede un percussore da azionare manualmente in caso di caduta e che perfora il tappo della bombola di CO2, gonfiando il giubbotto. Questo tipo di attivazione manuale non protegge da una caduta preceduta da perdita di coscienza.

  • Giubbotto di salvataggio automatico detto a pastiglia di sale: la pastiglia di sale si scioglie dopo qualche secondo di immersione in acqua libera, attivando un percussore a molla che inietta la CO2 all'interno del salvagente. Quindi il giubbotto si attiva dopo l'immersione in acqua. Il kit possiede una data di scadenza aldilà della quale bisogna sostituirlo.

  • Giubbotto di salvataggio automatico idrostatico: funziona mediante l'attivazione di una valvola idrostatica in seguito ad una pressione debole dell'acqua. Si attiva in modo autonomo in caso di caduta. Il kit di attivazione possiede una data di scadenza dopo la quale non viene garantito il regolare funzionamento.

 

ATTREZZATURA COMPLEMENTARE

Indipendentemente dai requisiti menzionati dalla regolamentazione, ogni giubbotto di salvataggio deve essere dotato di: una fonte luminosa elettrica e (o) chimica (lightstick) fissata in modo definito sul giubbotto di salvataggio, in grado di illuminare per dodici ore e di un fischietto fissato in modo tale che se ne possa usufruire all'occorrenza senza impedimenti.

Per aumentare le possibilità di essere recuperati è consigliabile scegliere un giubbotto di salvataggio con bande riflettenti.

 

MANUTENZIONE DEL GIUBBOTTO SALVAGENTE

I giubbotti di salvataggio hanno una durata di vita limitata a causa delle avverse caratteristiche fisiche dell'ambiente marino che influiscono su di esso (raggi ultra-violetti, sale, abrasioni, microrganismi, idrocarburi, compressione...). In mare, è raccomandata la pulizia con acqua dolce dopo ciascun utilizzo, la conservazione in un luogo asciutto, ventilato e al riparo dai raggi solari, mentre sono sconsigliate le riparazioni di emergenza.

Eseguire regolarmente un controllo tattile e visivo. Qualora si verificassero l'assenza o il deterioramento di un elemento di chiusura o di regolazione, o il cedimento delle schiume il salvagente non può più essere utilizzato.

Per i giubbotti autogonfiabili sarà necessario sostituire la bombola di CO2 dopo l'utilizzo del giubbotto di salvataggio o in caso di disfunzione. Per i giubbotti di salvataggio automatici invece bisognerà cambiare il kit una volta superata la data di scadenza.

Avrai anche bisogno di un kit di riarmo da scegliere in funzione del giubbotto.

 

I CONSIGLI DI ORANGEMARINE

Prima di intraprendere la navigazione è indispensabile informare l'equipaggio su dove trovare e come utilizzare i giubbotti salvagente. Verifica lo stato del giubbotto di salvataggio prima di qualsiasi utilizzo e munisciti sempre di un kit di riarmo se utilizzi un giubbotto gonfiabile (manuale o automatico).

I giubbotti automatici esistono anche per i bambini. Sono meno costringenti per loro e sono preferibili in quanto garantiscono la massima sicurezza.

Il giubbotto di salvataggio permette una galleggiabilità maggiore in caso di caduta, ma è comunque importante munirsi di un cordone ombelicale e dotare la barca di una lifeline per restare agganciati alla barca in caso di caduta.