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SCEGLIERE BENE LE CORDE

 

LE CORDE:

A bordo di una barca a vela non vi è una sola azione di manovra che non richieda l'uso delle corde. L’importanza che esse occupano tra l'attrezzatura delle barche è dunque fondamentale.

Le corde sono spesso utilizzate tutte allo stesso modo e vengono sostituite in maniera arbitraria. Tuttavia l'utilizzo che se ne fa non è sempre adatto alla loro destinazione finale.

La scelta della corda deve effettuarsi in funzione delle seguenti caratteristiche: la sua resistenza alla rottura, la sua resistenza all'abrasione, il vostro programma di navigazione, gli accessori che portate con voi e i colori desiderati.

 

Non esiste una corda universale, ma si tende sempre più a preferire una certa polivalenza nella scelta di una corda. I tessitori e i fabbricanti di corde stanno sviluppando da numerosi anni delle corde polivalenti in grado di adempiere a diverse funzioni.

Nella nostra gamma troverete tutti i tipi di corda per equipaggiare al meglio la vostra barca con matafioni, drizze, scotte e gomene per la crociera, la corsa e la pesca.

Orange Marine ha selezionato le cime di Meyer-Sansboeuf, situato nel Nord della Francia, per proporvi le migliori corde ad un prezzo sensazionale.

Tale scelta deriva dalla qualità dei tessuti, dal suo savoir-faire, dalla sua esperienza nel settore nautico e dalla sua capacità di innovare.

 

 

 

Ciò che è fondamentale:

Il diametro e i valori di resistenza forniti dal costruttore sono gli elementi principali per determinare i vostri bisogni; nella maggior parte dei casi gli strozzascotte, le gallocce o i winch riportano il diametro minimo e massimo della corda.

Il numero di legnoli, l'intrecciatura e il materiale utilizzato per la treccia e l'anima sono anch'essi molto importanti. Una gomena con anello o impiombatura vi faciliterà il compito e non indebolirà la corda soprattutto se ha una legatura in cima.

 Per le corde destinate all'ormeggio e all'attracco, vi consigliamo due materiali: il poliammide e il poliestere intrecciato.

 

Il poliammide è un materiale che presenta un buon allungamento dinamico. Ve lo raccomandiamo per l'attracco.

Il poliestere resiste meglio ai raggi UV e alle intemperie; è dunque raccomandato per l'attracco e l'ormeggio.

 

Legnoli: è resistente, facile da impiombare e, considerata la semplicità di produzione, la meno cara. Si distinguono due grandi famiglie:

  • La 3 legnoli in poliammide: possiede un buon allungamento dinamico, ma in compenso è meno resistente ai raggi UV. Indurisce con il tempo
  • La 3 legnoli in poliestere: si allunga meno ma è più resistente ai raggi UV e alle intemperie. La raccomandiamo per l'attracco nelle regioni più soleggiate.
  • 8 legnoli o Squareline: è una corda intrecciata. Non gira su se stessa. Sarà possibile realizzare con facilità un'impiombatura sulla catena; si può utilizzare con il salpa ancore.

Intrecciata: questa corda polivalente con un buon rapporto qualità / prezzo possiede un'anima intrecciata protetta da una guaina. Potrà essere usata sia con le drizze che con le scotte. Resistente all'abrasione e al logorio, è molto flessibile e meno ingombrante delle corde con 3 legnoli.

Il tutti i casi il cordame deve essere utilizzato al 30% della sua soglia di rottura.

 

 

 

 

IMMAGINE GRANDE (A PARTE)

 

Calcolare il diametro di lavoro (in daN) che si applica alle drizze per scegliere il diametro adeguato. :

  • Superficie della vela (m^2) x velocità del vento ^2 (in nodi) x 0,021 = carico di lavoro (in daN)
  • Carico di lavoro (in daN) x 5 = carico di rottura

 

  • Superficie della vela (sqft) x velocità del vento ^2 (in nodi) x 0,00431 = carico di lavoro (in libbre)
  • Carico di lavoro (in libbre) x 5 = carico di rottura

 I vari tipi di cordami all’interno di una barca

 

La lunghezza delle scotte e delle drizze varia a seconda delle barche. E' dunque preferibile in un primo momento mantenere la lunghezza d’origine.

Il colore non è un elemento centrale per la scelta della scotta della randa e del genoa. Tuttavia molte persone amano distinguere tra scotta di tribordo e quella di babordo.

Per esempio, una corda verde per tribordo e una corda rossa per babordo può facilitare la messa a punto dello spinnaker.

Per le drizze invece il colore della corda non costituisce solo un criterio estetico. E' importante per la localizzazione delle drizze ai piedi dell'albero. E' dunque preferibile avere un colore diverso per ogni drizza.

 I criteri che dovranno guidare la vostra scelta delle drizze: l'allungamento, la resistenza alla rottura, la tenuta negli stopper e i winch. Per i più esigenti, anche il peso.

 comment bien choisir son cordage bateau

 

ORANGE MARINE vende il cordame al metro!

Risciacquare le corde in acqua dolce dopo ogni uscita. E' possibile lavarle con un detergente delicato (ad esempio un detersivo per piatti).

Durante l'inverno tenerle asciutte e risciacquate in un luogo areato e al riparo dei raggi UV.

Le drizze che sfregano sempre sugli stessi punti dureranno di più se invertirete o accorcerete di 10 - 20 cm.